Dopo mesi di quarantena, di lievito madre e pizza fatta in casa, di giardinaggio e sole sul balcone, da questa sera anche noi possiamo finalmente entrare nel vivo della “fase2“.
Cosa cambia? Da oggi a Torino i ristoranti possono finalmente riaprire.
C’è chi ha scelto di non aprire subito ma prendersi più tempo per preparare i locali, gli ambienti e il personale; c’è chi non vede l’ora di riaprire e si prepara al primo servizio di pranzo dopo quasi 3 mesi di serrande abbassate; c’è chi apre con personale ridotto, quelli che non possono ancora permettersi di togliere tutto il team dalla cassa integrazione, ma riaprono lo stesso, a costo di fare salti mortali tra la sala e la cucina, perchè la voglia c’è.
Io, da cliente, non vedo l’ora di poter tornare a mangiare nei miei ristoranti preferiti, ma allo stesso tempo un pò di timore rimane. Sarà sicuro? Possiamo fidarci? Io dico di sì, perchè in questi giorni ho parlato con quattro titolari di ristoranti e tutti mi hanno detto che la sicurezza per loro è e sarà sempre al primo posto, a discapito di tutto.
Ecco una guida per tornare ad affacciarci al mondo dei ristoranti in modo più spensierato: stando in mezzo ad agrumi e glicini.
Ecco di seguito la lista dei miei 4 ristoranti con il giardino preferiti.
EraGoffi
Anche se non ci è mancato troppo durante la quarantena, perchè lo chef Lorenzo Careggio e il suo Team ci hanno coccolati con il format EraWay – per leggere il mio articolo a riguardo clicca qui – EraGoffi è sicuramente uno dei locali in cui tornare presto, magari proprio il 3 giugno, giorno in cui il locale riaprirà al pubblico.
Ho parlato con Alberto Fele, uno dei gestori del ristorante, e gli ho chiesto di descriverci con le sue parole gli spazi aperti di EraGoffi. Mi ha subito parlato del pergolato dell’800, dell’unicità del giardino e dell’ottima vista su Parco Michelotti. Rispetto all’anno scorso, mi ha spiegato, ci sarà un dehor in più dedicato proprio ad EraGoffi. Riaprirà anche CasaGoffi per gli aperitivi, la zona cocktail e le pizze gourmet.
Le riaperture avverranno rispettando tutte le nuove disposizioni, hanno voluto ricreare il contesto easy di sempre ma in sicurezza. E’ proprio questo che li porta ad aprire a inizio giugno, vogliono che tutto sia impeccabile e sicuro per i loro clienti.
Cosa vorresti dire ai tuoi clienti? “Vorrei mandare loro un invito per goderci la bella stagione insieme tra le mura di EraGoffi e CasaGoffi. La proposta gastronomica sarà diversa ma, come sempre, contemporanea e semplice al tempo stesso.”
E per chi se lo stesse domandando, non temete! Il servizio Eraway rimane attivo anche dopo la riapertura!
Domande Utili
- Come si chiama? EraGoffi
- Indirizzo? C.so Casale 117
- Sito web? Qui
Cantine Risso
A Torino non si può parlare di ristoranti con giardini fioriti senza nominare Cantine Risso. Anche loro ci hanno coccolati con i loro piatti e lo stinco a domicilio, ma vogliono tornare in prima linea ed è proprio per questo che saranno già aperti da stasera.
Ho parlato con Stefano Veronese che, insieme alla sua famiglia gestisce il locale che è di loro proprietà ormai da 40 anni. Anche a lui ho chiesto di descriverci gli spazi aperti di Cantine Risso e senza pensarci mi ha risposto “Un angolo di paradiso”. Il loro locale è certamente diverso da molti altri e il giardino è la loro forza. Mi ha spiegato che il glicine ha due fioriture, una a marzo e una a fine maggio, quindi anche lui è pronto per la riapertura.
Tutte le disposizioni di sicurezza sono state rispettate, hanno cambiato la disposizione dei tavoli per rispettare la normativa e permettere ai clienti di andare a trovarli in completa sicurezza.
Sono pronti a ricominciare ma continueranno con il delivery e il take-away (non vi preoccupate!)
Cosa vorresti dire ai tuoi clienti? “Che abbiamo tante novità per l’autunno, vogliamo usare il giardino per dei progetti musicali e portare avanti la nostra idea di Cantine Sonore con serate musicali e eventi a tema. E poi gli vorrei dire: seguiteci di più sui social!” e allora seguiamoli sulle loro pagine Instagram e Facebook.
Domande Utili
- Come si chiama? Cantine Risso
- Indirizzo? Corso Casale 79 (Piazza Borromini)
- Sito web? Qui
Trattoria Con Calma
La Trattoria Con Calma invece ci è mancata, i mesi della quarantena sono stati ancora più duri proprio perchè non abbiamo potuto mai mangiare il loro spettacolare fritto misto alla piemontese.
Ma anche noi gli siamo mancati, infatti loro riapriranno oggi, con tanta voglia di ricominciare e ritornare alla normalità.
Ho avuto la fortuna di parlare con Renata Pristeri, titolare del ristorante, e anche a lei ho chiesto di descriverci con parole sue gli spazi aperti della Trattoria Con Calma. Per primo mi ha parlato del grande giardino con le erbe aromatiche poi di tutto il “verde” che si respira e in cui ci si immerge. Per chi non ci fosse mai stato infatti, il ristorante è immerso nel verde della collina Torinese, l’aria è sempre fresca e le piante sempre in fiore.
Sicurezza, anche qui, è la parola d’ordine, hanno seguito tutte le dritte specifiche per il locale e sono sicuri di riaprire in tranquillità, perchè il ristorante è un luogo di piacere e il cliente non deve mai essere o sentirsi in pericolo.
Cosa vorresti dire ai tuoi clienti? “Che da noi l’atmosfera rimane quella di sempre, i clienti saranno coccolati come di consueto ma protetti come a casa. Il nostro locale continuerà ad avere l’atmosfera calda e piacevole di un tempo ma in tutta sicurezza. E da sabato si riparte con il fritto misto!”
Domande Utili
- Come si chiama? Con Calma
- Indirizzo? Strada Comunale del Cartman 59
- Sito web? Qui
La Limonaia
Per tornare a La Limonaia dovremmo aspettare fino al 9 giugno ma sono sicura che sarà un rientro in grande stile.
Ho parlato con Cesare Grandi, chef e titolare del ristorante, e anche a lui ho chiesto di descriverci gli spazi aperti de La Limonaia. Mi ha parlato del loro giardino mediterraneo a Torino, con olive, erbe aromatiche, un piccolo orto, limoni, agrumi e tutte le piante della vegetazione mediterranea. L’idea del giardino, che è stata portata avanti egregiamente, è quella di ricreare una “bolla” che permetta ai loro clienti di essere lontani dalla città rimanendo in città.
Anche Cesare, come tutti i ristoratori con cui ho parlato, ha concentrato tutti i suoi sforzi per un rientro in sicurezza, e non vede l’ora di ricominciare. La consulente ASL che già li seguiva li ha aiutati a mettere in campo tutte le direttive richieste affinchè i clienti possano sentirsi sicuri.
Cosa vorresti dire ai tuoi clienti? “Vorrei ringraziare tutti quelli che mi hanno chiamato, sono davvero contento che ci sia questa voglia di tornare al nostro ristorante. In moltissimi si sono fatti sentire per sapere quando avremmo riaperto e sono contento che si fidino di tutte le scelte che abbiamo fatto”.
Post Scriptum: Per chi non può aspettare fino al 9 giugno, è nata l’idea della Dark kitchen Zest, in collaborazione con la scuola di cucina FoodLab, per portare a casa nostra tutte le prelibatezze de La Limonaia. Trovate tutto sul loro sito Zest: le tapas più famose come il Lobster Burger e tutti i piatti che ci hanno fatto innamorare. Bisogna ordinare entro le 17.00 del giorno prima e si può andare a ritirarlo o farcelo mandare a casa. Io di sicuro lo proverò!
Domande Utili
- Come si chiama? La Limonaia
- Indirizzo? Via Mario Ponzio, 10
- Sito web? Qui
Se non sapete dove prenotare per le cene fuori che tanto vi sono mancate, cominciate da uno di questi ristoranti, ma ricordatevi di chiedere un tavolo fuori. Poi godetevi il giardino, i fiori, il verde e l’aria fresca.
Buon ritorno alla normalità a noi clienti e un grosso in bocca al lupo a tutti gli imprenditori che stanno dietro ai nostri ristoranti preferiti, uomini e donne in gamba, che hanno coltivato le loro doti culinarie per farci godere a pieno del sapore di ogni piatto.
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