Eragoffi ha reinventato il food delivery, non ha puntato a vendere un prodotto ma un’esperienza completa.
Loro lo chiamano “un percorso di cucina interattivo multimediale” ma io ho trovato fosse molto più di questo. E’ una coccola, un’esperienza fresca che ci riporta a giorni in cui l’uscire non era limitato a far la spesa e gli aperitivi si facevano sul lungo Po, non su Houseparty.
Il mio ordine è arrivato alle 19.30, dandomi la possibilità di prepararmi in anticipo – perchè se vogliamo vivere l’esperienza Eraway non possiamo certo farlo in tuta e pantofole! Mi sono truccata e vestita bene (giuro, avevo anche i tacchi) e ho aspettato la consegna.
Ho scelto due menù tra quelli proposti (c’era anche Stefano, non avrei mai mangiato due menù da sola – o forse sì), quello onnivero e quello vegetariano. Ogni menù è composto da 3 piatti e questi erano i nostri:
MENU VEGETARIANO
- Asparagi agretti e aglio Orsino
- Plin e jus di verdure
- Bunet caramello salato
MENU ONNIVORO
- Tonno di Saluzzo
- Costine e finocchi
- Tiramisù
Ogni piatto è perfettamente confezionato nel suo packaging (di carta e plastica, quindi fate attenzione a dividerli e potete mettere tutto nella raccolta differenziata) e contiene le istruzioni per terminare la cottura. Non c’è bisogno di essere uno chef per ultimare il piatto, a quello ci hanno pensato già loro, ma si tratta per lo più di scaldare gli ingredienti in modo corretto. Ogni singolo elemento del piatto, anche l’olio o i fiori per decorare i plin, è contenuto nel packaging.
Per chi preferisse cucinare in compagnia, alle 20.00 tutte le sere lo chef Lorenzo Careggio fa delle dirette Instagram dalla pagina Eragoffi in cui cucina i piatti dei menù e inoltre, mi hanno spiegato, istruzioni più dettagliate vengono inviate via whatsapp a chi ne fa richiesta.
I menù erano deliziosi, ma quello che mi è piaciuto di più è l’esperienza che è alla base di questa interpretazione del food delivery: non prendetela come una cena da asporto ma come un’esperienza a 360° nel mondo del food, come la possibilità di vivere una cena qualitativamente superiore a casa vostra. Vestitevi bene, aprite una buona bottiglia di vino (e se non ce l’avete vi portano anche quella) e godetevi una cena unica nel suo genere.
Domande utili
- Come si chiama? Eraway by Eragoffi
- Come possiamo ordinarlo? Cliccando qui
- Parola d’ordine? Esperienza
Lo sapete che questo blog per me è un hobby, quindi non sono pagata per scrivere questo genere di articoli. Questo è solo un consiglio che vi do con il cuore per una serata diversa dalle altre, che dopo più di 40 giorni di quarantena, ci meritiamo tutti.
Ti è piaciuto l’articolo? Per altri tips in cucina seguimi su Instagram @ecca_foodetails