Come promesso, un brevissimo articolo sulla differenza tra forno statico e forno ventilato.
www.misya.info
Come vediamo dall’immagine di cui sopra (grazie Mysia!) si può capire facilmente che il forno statico è perfetto per tutte le preparazioni che contengono lievito quindi tutti i lievitati, dolci, torte ma anche pane, pizza e focacce. Questo perchè funziona per irraggiamento, il calore si propaga si propaga mediante una resistenza che si trova nella parte inferiore del forno e la cottura risulta quindi più leggera, uniforme e delicata, permettendo ai lievitati di raggiungere il loro volume massimo.
In alternativa, il forno ventilato garantisce una cottura più veloce e croccante: crea quella crosticina all’esterno dei piatti che tanto amiamo (almeno io la adoro 🙂 ) lasciando l’interno morbido e soffice. Quindi è la cottura ideale per la pasta al forno, gli arrosti, le verdure e il pesce ma anche per i biscotti e le crostate, quindi tutti quei dolci croccanti all’esterno ma morbidi all’interno.
Come convertire la temperatura da un forno all’altro?
Se devi cuocere un dolce a 200° in forno statico, ma puoi usare solo un forno ventilato, devi abbassare la temperatura di circa 20° visto che il forno ventilato a 180° equivale ad uno statico a 200°.
Vale lo stesso discorso passando da quello ventilato a quello statico, in questo caso dovete alzare la temperatura di circa 20°.